Eccomi qui. Io sono Nicholas. Un bimbo di 17 mesi (quasi 18) che sa già benissimo cosa vuole dalla vita. La mia mamma e il mio papà mi hanno atteso per molto tempo. Io però avevo un programma ben diverso da rispettare e non rispettava esattamente i loro desideri. Sono arrivato dopo un anno abbondante, avevo ancora un pò di cose da fare prima di diventare il loro bambino. Quando la mamma ha scoperto che c'ero ha pianto tanto per la gioia. Poi secondo me piangeva anche per paura ma non ho mai capito perchè. Io per farla stare più tranquilla mi sono impegnato tanto a mandarle dei segnali: la facevo vomitare ogni volta che mangiava. Vi rendete conto che lavoro? ero distrutto! ed infatti ho smesso dopo tre mesi perchè non riuscivo a sostenere il ritmo. Ho trovato una soluzione alternativa per tenerla tranquilla. Mi sono accomodato sul suo nervo sciatico in modo che ogni mezzora lei dovesse sdraiarsi. Un regalone praticamente. Chi non vorrebbe stare a riposo tutto il giorno? Poi quando era quasi ora di uscire ho pensato bene di farlo con il botto. Avevo progettato tutto per nove mesi. Sarei nato come e quando lo decidevo io. Ho cominciato così a ballare la Zumba. Il mio cuoricino batteva all'impazzata e ho fatto prendere un coccolone ai dottori. E anche alla mamma veramente. Ma non volevo. Io volevo solo uscire. Il mio zio era nato il 13 la mia zia il 18 volevo nascere nel mezzo. Ci sono riuscito sapete? Sono nato il 17 ottobre 2010. Alle 9.15 di mattina con taglio cesareo. La mia mamma appena mi ha visto ha pianto di nuovo (deve essere un difetto di fabbrica di questa mamma perchè piange sempre) e mi ha detto che ero uguale al mio papà.
Poi ho visto papà. E ho pensato che non era vero. Io ero più bello.
Siccome la mamma era abbastanza provata dalla mia nascita turbolenta ho pensato bene di fare il bambino modello fino ai 9 mesi. Ho sempre dormito. Mangiato. A sette mesi mi sono alzato in piedi. Esattamente il giorno del compleanno della mia mamma (sempre per farle un regalo ovviamente) e a 11 mesi ho iniziato a camminare e non ho più smesso. Ho iniziato anche a parlare perchè insomma. Non mi hanno fornito due genitori super gamma e a gesti, grugniti e piagnistei non mi capivano molto. Quindi ho dovuto attrezzarmi presto con la parola.
Mamma dice che si è dimenticata di farmi l'interruttore ma non capisco cosa voglia dire.
Ora di mesi ne ho 17 e sono già passato nel letto dei bimbi grandi. Quello senza spondine che vi credete! Io nelle gabbie non ci voglio stare. E dopo la quarta volta che ho rischiato di cadere per tentata evasione la mamma e il papà hanno deciso che forse era ora di spostarmi. Ed io sono felice. Così felice che sono 3 giorni che mi addormento da solo e mi sento un ometto ^_^.
Sono anche molto ubbidiente. L'altra sera il mio papà ha lasciato le scarpe del lavoro per il salotto ed io le ho prese e le ho messe nel mio armadio delle scarpe. Perchè la mamma lo dice sempre "Mettete in ordine le scarpe!". Mi sono dimenticato però di diglielo. E così la mattina seguente alle cinque i miei genitori si sono messi a cercarle per tutta casa. Ma non le hanno trovate. Sono strani i miei genitori. Perchè se le scarpe vanno messe al loro posto non hanno guardato nell'armadio delle scarpe?
La mia mamma mi ha detto che mi dovevo presentare e io l'ho fatto. Però io non vi conosco. E lei mi dice che non devo dare confidenza agli sconosciuti.
Secondo voi è pazza?