Ed eccoci qui! il tempo è volato come previsto e ormai dicembre è alle porte. Ognuno di noi ha le sue tradizioni per festeggiare ed io, oggi, vi voglio parlare della mia. Una tradizione che ho da sempre nel cuore. L'ho vissuta con amore e magia da bambina e la vivo con altrettanta magia ora da mamma.
Di cosa sto parlando? della notte magica di Santa Lucia. Dovete sapere che per me la notte più lunga e più attesa è sempre stata quella tra il 12 e il 13 dicembre e non quella tra il 24 e il 25 dicembre.
Il 24 si ci si scambiavano i regali. Bellissimo certo. Ma la notte del 12 la magia si appropriava della mia casa ed io vivevo un sogno.
Ogni anno quando mi svegliavo quello che trovavo mi lasciava a bocca aperta. Ho ancora dei ricordi molto vividi delle mie Santa Lucia e delle sensazioni che provavo. Dalla paura di alzarmi per andare in bagno a quella di andare a dormire alle 20.00 per poi non riuscire a prendere sonno. Le emozioni quando la mattina mi svegliavo letteralmente nel paese dei balocchi.
Dovete sapere che le mie letterine erano molto brevi. Chiedevo uno o due giocattoli e poi chiedevo espressamente la sorpresa. E che sorpresa ogni anno! I miei genitori si sono sempre prodigati molto per farmi vivere questa festa magicamente.
Questa tradizione della letterina corta e della sorpresa l'ho tramandata anche ai miei figli. Ovviamente conoscendoli so cosa gli piace e cerco nel limite del possibile di far arrivare cose per i quali possono essere felici. E devo dire che per il momento mi riesce bene.
Lo stupore nei loro occhi la mattina del tredici dicembre è davvero enorme.
Ma studiamo un pò questa tradizione. Qui potete trovare la vera storia di Santa Lucia. Noi abbiamo acquistato questo libro adattato per i bambini e ogni anno lo leggiamo insieme e subito dopo facciamo i suoi famosi biscotti! (potete trovare la ricetta qui )
E le vostre tradizioni quali sono?
Ecco i nostri biscotti cotti e mangiati al volo!
Nessun commento:
Posta un commento