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martedì 6 marzo 2012

quanto amo leggere...

scrivo il mio terzo post dedicandolo alla lettura...adoro leggere...ma per motivi di tempo e logistica da quando è nato Nicholas non ci ero più riuscita...ora che il mio ometto verso le 21.00 dorme posso ridericarmi a questa mia bellissima passione....
ho deciso quindi che per ogni libro che leggerò posterò qui la mia recensione personale...così che avrò archiviate le sensazioni che ogni libro mi avrà lasciato...
sono una patita di librerie o altro...se vedo una libreria o uno scaffale con dei libri non resisto devo entrare...e raramente ne esco senza nulla in mano...
la cosa che mi frena maggiormente è il prezzo...è vero adoro leggere...ma adoro anche il mio portafoglio...e non posso spendere cifre esorbitanti per poter leggere....
allora mi sono inventata un nuovo modo...giro per mercatini e tantissime volte trovo libri molto interessanti a prezzi veramente bassi...oppure li compro su internet a prezzi altrettanto bassi...o li scambio con altri libri...
insomma il piacere della lettura non me lo toglie nessuno nemmeno se non ho un lavoro...
e a differenza di quando mi compro un vestito...quando compro un libro non mi sento mai in colpa...
ma non dilunghiamoci troppo ecco l'ultimo libro che ho letto
ultimo libro letto: UNA STELLA DI NOME HENRY
autore RODDY DOYLE
devo dire che il libro mi è piaciuto e nonostante sia su uno sfondo politico mi sono affezionata al personaggio e questo per me è importantissimo...se un personaggio mi entra nel cuore significa che l'autore è stato così bravo a scrivere da colpirmi seriamente...
il libro come dicevo è la storia un bimbo che poi diventa uomo (non esiste il passaggio da bimbo a ragazzo il libro termina che il protagonista ha 20 anni...) su uno sfondo politico che molte volte può anche risultare noioso ma sempre molto scorrevole...
lo vedo come una lettura piuttosto maschile (non so perchè ma io ho questa "cosa" d catalogare i libri in generi se maschili o femmili) ma molto bello cmq...
buona lettura a tutti!

Perchè nessuno ti spiega quanto sia difficile restare incinta?

Riscrivo questo post ora. La prima stesura era stata fatta nel 2012. Ma ora rileggendolo trovo alcuni passaggi troppo frettolosi. Ho avuto due bambini dalle mie 5 gravidanze (2 aborti spontanei e una gravidanza extrauterina) ma la sensazione di non potercela mai fare ti si cuce addosso come uno dei tuoi migliori vestiti. Il terrore che si prova e l'invidia. Quella buona, non quella di voler augurare agli altri del male. Ma quella di volere augurare se stesse quello che gli altri hanno. Ti lasciano un amaro ricordo. 

Quando nasci femmina cresci con due convinzioni:

1. dimostrare sempre e comunque quello che sei e quello che vali (e spesso lottare per farlo)
2. non restare incinta nel momento sbagliato e con l'uomo sbagliato altrimenti il passaggio uno si complica e non di poco...

Che poi in realtà l'unico pensiero, anzi i pensieri, che ti passano per la testa quando sei un'adolescente e hai paura di essere incinta sono questi:

1. come lo dico ai miei
2. i miei mi "uccideranno" (virgolettato perchè adesso che sei tu dall'altra parte ti rendo di che eresia sia)

E poi che succede? niente se non sei tra la percentuale di ragazze che resta davvero incinta in età adolescenziale cresci,studi o lavori, incontri la persona giusta, ti sposi o convivi. Ed infine  decidi di avere un figlio...(non per forza in quest'ordine ovviamente)

Anche qui i casi sono due:

1. resti incinta al primo colpo e quindi resti della convinzione che effettivamente i tuoi genitori facevano bene a preuccuparsi
2. i mesi passano. Gli anni pure. E tu cominci a chiederti dove ti sei persa quando ti hanno spiegato come si fanno i figli.



Quindi dicevamo. Succede che i mesi passano. E non succede nulla. E mentre tu cominci a chiederti come mai non sei ancora rimasta incinta il mondo intorno a te sembra figliare come se non ci fosse un domani.

E tu ti senti sola. Piccola e sola. La gente comincia a chiederti " E voi figli quando?" e tu vorresti rispondere  " e che ne so! pensavo bastasse un respiro"

E così cominci a cercare informazioni...e scopri cose del tuo corpo che nessuno ti ha mai spiegato...MA LO SAI CHE NON PUOI RESTARE INCINTA SEMPRE? o meglio certo che sai come funziona il tuo apparato e quindi che c'è ovulazione e poi la mestruazione. Ma davvero l'ovulo dura così poco? ma davvero sono così pochi i giorni in cui si è fertili? ma dai? e così  cominci ad entrare in un mondo da dove, ancora non lo sai, non ne uscirai più. Un mondo che ti farà incontrare e scontrare con la tua realtà e con quella di altre donne. Scoprirai che ce ne sono tante. Tantissime come te. Con alcune stringerai legami così saldi che resteranno vivi anche dopo anni.

Ma cerchiamo di capire una cosa.

Come mai nessuno ci spiega quanto in realtà sia difficile restare incinta? a scuola si fanno corsi sul sesso, corsi di psicologia, mille approfondimenti e mai nessuno (almeno ai miei tempo ora non so) tocca questo argomento. Questo provoca solo una cosa. Che quando ti accade ti senti STRANA.
Basta andare anche in una qualsiasi libreria.  Quanti libri sulla difficoltà di restare incinta si trovano? adesso molti di più rispetto a prima ma solo perchè molte donne hanno deciso di mettere nero su bianco la loro esperienza. Ma sempre troppo pochi rispetto ai titoli dedicati alla gravidanza.
Troviamo infatti una parete intera dedicata alla gravidanza, alle posizioni per dormire, a come sentirsi belle in gravidanza e così via.
Ricordo che ne avevo cercato uno in tutte le librerie. Avevo cercato a lungo immersa in questi scaffali di felicità estrema di pance e voglie e alla fine ne avevo trovato uno tristissimo di cui nemmeno ricordo il titolo (pensate Voi). La cosa più triste era stato scoprire che non era altro che un manuale tecnico. E il cuore? quello lo aveva mai analizzato qualcuno?

Successivamente ho avuto la fortuna di leggere due libri:

-Naturalmente infertile di Luisa Musto e Stafania Tosca di cui Vi avevo parlato qui un libro che mi è rimasto nel cuore e che conservo gelosamente (e penso di rileggere a breve così farò anche una recensione che mi sono accorta ora di non aver più fatto) lo trovate su Amazon qui

- Le Diffettose di Eleonora Mazzoni che ho trovato altrettanto bello anche se in modo diverso (forse perchè del precedente "conoscevo" alcune delle Donne che hanno scritto le loro storie) potete acquistarlo sempre su Amazon qui

Vi invito a leggerli entrambi.
Sarà una carezza per il vostro cuore acciaccato. Un modo per sentirsi meno sole e per capire che NO. NON SIETE STRANE.
Sarà anche un modo intelligente per aprire le menti di chi, ancora oggi, crede che tutto questo sia una cosa disumana. Chi, ancora oggi, non capisce e afferma che tutto "questo" viene fatto per puro egoismo. 

La mia Strambapresentazione

Che emozione scrivere la prima pagina del mio blog. Per voi che siete incappati sbadatamente in questa Strambamamma vi avviso: ci saranno momenti in cui le parole saranno tantissime e momenti in cui invece si nasconderanno.
Perchè? perchè io sono così.
Una Strambamamma che passa dalla felicità estrema all'umore più nero.
Una Strambamamma che riverserà su queste pagine tutta la sua felicità, la sua gioia, ma anche la sua amarezza, e i suoi dolori. Perchè, parliamoci chiaro, essere mamma non è sempre rose e fiori.
Condividerò con voi le mie mille passioni, che spesso resteranno incompiute per un pò perchè mi mancherà il tempo e spesso anche le energie.

Chi sono?
Sono una mamma di 27 anni (quasi 28 ma non ditelo a nessuno) di uno splendido bimbo di 16 mesi 
( di lui potete dirlo) che mi riempie la vita e le giornate.
Un bimbo tanto desiderato e arrivato dopo una ricerca non certo semplice. Ma di questo ve ne parlerò nelle prossime puntate.

Sono una donna casalinga, forzata, perchè avere un figlio nel 2012 equivale ancora a perdere il lavoro. Impossibile? anche io lo credevo fino a qualche tempo fa.

Sono una donna che sta cercando di reinventarsi per far vedere a questo mondo che essere mamma è solo una marcia in più e non in meno.

Sono una donna che non tornerebbe mai indietro.
Sceglierei ancora mille volte mio figlio piuttosto che il mio lavoro (e non sto parlando di carriera, sto parlando di un semplice posto da segretaria in un azienda anonima)

Sono una mamma che sa di avere dei limiti, molti limiti. Ma che cerca di migliorarsi ogni giorno. Una mamma che a volte vorrebbe scappare lontano. 
Una mamma che tornerebbe di corsa poi in questo casino che è la mia casa e la mia famiglia perchè "come potrei stare senza tutto questo?"

Per chi vorrà seguirmi, leggerete le mie avventure e disavventure. Farete viaggi indietro nel tempo perchè io amo far rivivere i ricordi. Ma verrete anche catapultati nei miei mille progetti futuri che forse non si realizzeranno mai.

Per il momento
Benvenuti e a presto