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venerdì 20 luglio 2018

Strambapensieri: i pensierini quelli belli

Vi voglio raccontare la storia di questo piccolo pensierino che Nicholas ha fatto al suo papà durante la nostra vacanza del 2015.

Siamo andati in vacanza a settembre a Cattolica. Prima volta che ci avventuriamo in una vacanza non in campeggio o villaggio. E prima volta che andiamo in un posto abbastanza "rinomato" e quindi popolato.

Andiamo in appartamento perchè, no l'hotel proprio non fa per noi, e ci troviamo in pieno centro. O meglio dietro l'angolo.

Dopo le giornate al mare le uniche possibilità che ci venivano proposte erano:

- stare chiusi in appartamento
- uscire e girare per l'ennesima volta per le bancarelle

Che, per quanto io ami spendere, dopo la quinta volta che vedi sempre le stesse cose, che i giochini a led ti accolgono tra salti e capriole ad ogni tuo passaggio causando inesorabilmente il "mamma me lo compri????" ti scassi gli zebedei.

Così tenti di trovare qualche cosa da fare.

Quella sera per attirare l'attenzione di Nicholas mi è venuto in mente di cercare un pensierino per il papà (che era accanto a noi ma ero talmente disperata che non sapevo più cosa inventarmi). Lui ovviamente entusiasta di questa cosa. 

- "si mamma evviva!!!!!!!!!!!!"
- "shhh Nic dobbiamo farlo in segreto altrimenti papà lo scopre e roviniamo la sorpresa" (in realtà era il papà scopre che di nuovo spendo in cagate ma questo non diciamoglielo) 
- "che bello! facciamo gli agenti segreti!"

Questo ha comportato che ad ogni bancarella mio figlio bisbigliasse (a suo modo quindi parlava normalmente) e dicesse ai venditori che lui era un agente segreto in missione per trovare il regalo al suo papà che era lontano.

Un divertimento. Dovevate vedere la faccia di quelle persone che mi guardavano come se fossi matta. Soprattutto quando mio marito si avvicinava e Nic gli diceva "senti papà devi andare via che io ho una missione segreta por te che sei lontano".

Il problema è che non mi ero immaginata di dover girare TUTTE e dico TUTTE le bancarelle ed esaminare OGNI e ripeto OGNI cosa presente su questi tavoli prima di decidere cosa prendere.

Abbiamo analizzato conchiglie semplici e conchiglie colorate, abbiamo guardato giocattoli che "si a papà piacebbe sicuramente", cose con prezzi direi fuori budget e alla fine dopo l'ennesio giro abbiamo scelto questo.


E' appeso in camera, in bella vista. Non tanto per far salire tutti i giorni l'autostima a mio marito ma per ricordare a me che, non devo più inventarmi questo cose! mai più! ho fatto più kilometri quella sera che in tutta la settimana di vacanza!

In ogni caso è una bellissima idea regalo! 



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